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Cultura

Giornata Mondiale del Teatro: si va in scena a sipari chiusi

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Dal 1962, ogni anno il 27 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Teatro. È una giornata volta a celebrare le varie forme di arti sceniche, ponendo l’accento sul ruolo culturale svolto dagli artisti che ogni giorno contribuiscono cospicuamente all’intrattenimento del pubblico.

La celebrazione dell’arte

Il teatro, inteso in senso ampio, oltre le tre mura in cui è inscritto e le poltrone che ospitano gli spettatori, è stato parte della vita politica, educativa e sociale dell’intera umanità e ha ricoperto un ruolo significativo, nel tempo, in termini di luogo- fisico o metaforico- per l’espressione e la diffusione delle idee.

Nel 1961, l’Istituto Internazionale del Teatro diede avvio per la prima volta alla celebrazione di questa giornata e da allora, ogni anno, l’ITI ospita una conferenza alla quale prende parte un’importante figura teatrale contemporanea che è stato designato per comporre e diffondere il messaggio annuale. Il primo messaggio, nel 1962, affidato a Jean Cocteau, fu tradotto in cinquanta lingue e stampato da centinaia di testate giornalistiche. Tra le voci autorevoli della scena teatrale designati come messaggeri in passato figurano: Laurence Olivier, Pablo Neruda, Luchino Visconti e Dario Fo.

Un anno particolare

Non era mai accaduto, prima di quest’anno che la Giornata Mondiale del Teatro fosse celebrata a sipari calati, senza spettatori in platea. Eppure, l’arte non si ferma e nonostante le restrizioni che vietano la realizzazione della consueta conferenza, anche quest’anno viene diffuso il messaggio internazionale. E affidato a Shahid Mahmood Nadeel, premiato giornalista pakistano, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e televisivo e attivista per i diritti umani. In un passaggio del messaggio, Nadeel ha sottolineato l’importanza del ruolo del teatro nell’epoca contemporanea:

«Nel mondo di oggi in cui l’intolleranza, l’odio e la violenza aumentano sempre di più, e in cui il nostro pianeta sta precipitando nella catastrofe climatica, abbiamo bisogno di recuperare la nostra forza spirituale. Abbiamo bisogno di combattere l’apatia, l’indolenza, il pessimismo, l’avidità e il disprezzo per il mondo in cui viviamo, per il pianeta in cui viviamo. Il teatro ha un ruolo, un ruolo nobile, nel dare energia e spingere l’umanità a resistere alla sua caduta nell’abisso.  Il teatro può trasformare il palcoscenico, lo spazio dello spettacolo, rendendolo qualcosa di sacro»

Il web è la nuova platea

Nonostante la clausura forzata, sfruttando la tecnologia a nostro vantaggio, possiamo comunque celebrare questa giornata andando a teatro virtualmente: sono tanti, infatti, i teatri e le compagnie, in Italia e all’estero, che si sono organizzati per permettere agli spettatori di essere coinvolti in un’esperienza artistica, seduti comodamente sul divano di casa. Il web è diventato la nuova platea, dunque, e i social la nuova biglietteria. Giorgio Barberio Corsetti, direttore del Teatro di Roma ha dichiarato all’ANSA di aver pensato ad una programmazione online per intrattenere il pubblico, con letture e streaming di spettacoli disposizione dell’utente web.

Appuntamenti da non perdere  

Il palinsesto delle iniziative digitali del Teatro di Roma, con l’hashtag #TdRonline era già partito lo scorso fine settimana in occasione della Giornata Mondiale della Poesia. Oggi prevede il ciclo Fiabe della buonanotte, a cura di teatrodelleapparizioni.

Il Teatro Stabile di Napoli, arricchisce la sezione #teatroacasa del suo sito con contributi e riflessioni di artisti, registi e attori dedicati all’emergenza sanitaria in atto. In occasione della GMT, c’è una riflessione del direttore dello Stabile Roberto Andò, alla quale seguiranno nei giorni successivi video contributi e interventi di Emma Dante, Ruggero Cappuccio, Imma Villa, Carlo Cerciello, Claudio Di Palma, e tanti altri in corso di realizzazione.

Il Teatro Politeama Pratese propone dirette via Instagram coinvolgendo personaggi del mondo dello spettacolo che raccontano la propria arte, cultura e musica. Proprio oggi parte l’iniziativa alle ore 19, condotta dal giornalista Azelio Biagioni che darà il via ad una serie di tre appuntamenti settimanali, intervistando i protagonisti della prossima stagione teatrale del Politeama, a cominciare da Nicolas Vaporidis, Debora Caprioglio e Renato Bonaiuto.

Infine, per gli appassionati dei classici dell’opera, il teatro Music Hall di San Pietroburgo celebrerà la giornata con la trasmissione in streaming del concerto eseguito dalla Northern Symphony Orchestra, diretta dal M° Fabio Mastrangelo. In scaletta è prevista l’esecuzione di brani come: Il Barbiere di Siviglia di Rossini, il Nabucco di Verdi, Elisir d’amore di Donizetti.

Margherita Sarno

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Margherita Sarno
Nata in una domenica di maggio, dedita agli studi linguistici trasformatisi poi in islamici, dopo la laurea diventa giornalista. Scrive per chi ama l’informazione pulita, per chi vuole ritrovarsi nelle parole che evocano sentimenti comuni e soprattutto per chi cerca la compagnia tra le righe.