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Cronache da Biografilm 2020: il ritorno in sala e la premiazione

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Ieri sera si è conclusa la sedicesima edizione di Biografilm Festival, svoltasi interamente online e con una programmazione che ha visto ben 45.000 prenotazioni per la sala virtuale Biografilm Hera Theatre in soli dieci giorni. La cerimonia di premiazione dei vincitori (visibile qui) si è invece svolta in presenza, con un evento organizzato presso il Pop Up Cinema Medica, che per l’occasione ha riaperto i battenti dando un bel segnale di ripresa a tutta la città. Insieme all’annuncio dei premiati per le sezioni principali, è stato proiettato in sala il documentario Gli anni che cantano, introdotto dal regista Filippo Vendemmiati, dal produttore Mauro Sarti e dalla protagonista Janna Cairoli.

CONCORSO INTERNAZIONALE

La giuria del concorso internazionale, composta dal regista Luca Ragazzi, dall’artista Shelly Silver e dal programmer Martijn te Pas ha premiato i seguenti film:

Best Film Unipol Award per Biografilm Festival 2020:

WALCHENSEE FOREVER di Janna Ji Wonders

Premio Hera “Nuovi Talenti” per Biografilm Festival 2020:

 THE EARTH IS BLUE AS AN ORANGE di Iryna Tsilyk

Menzione Speciale Hera “Nuovi Talenti” per Biografilm Festival 2020:

NOODLE KID di Huo Ning

WAKE UP ON MARS di Dea Gjinovci

 

CONCORSO BIOGRAFILM ITALIA

Roberta Mattei (attrice), Cristina Rajola (produttrice), Ester Sparatore (documentarista), in quanto componenti della giuria per la sezione Biografilm Italia hanno assegnato i seguenti premi:

Best Film Award per Biografilm Italia 2020:

OUR ROAD di Pierfrancesco Li Donni

Menzione Speciale per Biografilm Italia 2020:

IN A FUTURE APRIL di Francesco Costabile e Federico Savonitto (la nostra recensione)

 

AUDIENCE AWARD

Il premio per il film più apprezzato dal pubblico di Biografilm è andato a SELF PORTRAIT (la nostra recensione) di Katja Hogset, Margreth Olin, Espen Wallin.

BIO TO B – BIO & BIOPIC BUSINESS MEETING

Svoltosi anch’esso online a causa delle norme di distanziamento, il Bio to B è uno spazio di incontro tra autori e produttori, che tra l’11 e il 13 giugno hanno avuto occasione di confrontarsi e discutere i propri progetti cinematografici attraverso le sessioni di pitching. Giunto ormai alla sua settima edizione, il Bio to B è una vera e propria fucina creativa, capace di far emergere e portare al successo talenti in costante crescita. La giuria, composta da Lejla Dedic (producer di Al Jazeera Balkans) e Markus Nikel (Senior Consultant per la TV e documentarista) ha assegnato i seguenti premi:

Best Emilia-Romagna Project per Bio to B 2020:

50 – SANTARCANGELO FESTIVAL di Michele Mellara, Alessandro Rossi, prod. Mammut Films

Best Italian Project per Bio to B 2020:

THE MAYOR – ME, MUSSOLINI AND THE MUSEUM di Piergiorgio Curzi, Sabika Shah Povia, prod. Road Television, Illegitime Defense

Best European Project per Bio to B 2020:

JUMP OUT di Nika Saravanja, prod. Tico Film Company, Playtime Films

DAE Award (Documentary Association of Europe) per Bio to B 2020:

RED FLAG. OR: THE STORY OF HOW I BECAME A COMMUNIST WHEN I WAS 8 AND NOW I DON’T KNOW WHO THE HELL TO VOTE FOR (BANDIERA ROSSA. OVVERO LA STORIA DI COME A OTTO ANNI SONO DIVENTATO COMUNISTA E ORA NON SO PIÙ CHI CAZZO VOTARE) di Nicola Piovesan, prod. Sayonara Film, Exitfilm.

Letizia Cilea
Leggi anche: Cronache da Biografilm – Terza parte
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