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Fantacalcio, panoramica in vista del mercato: dall’Atalanta al Lecce

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A (quasi) due mesi dall’inizio della Serie A è ormai (quasi) passata la metà del girone di andata: ottobre è tempo di bilanci per il fantacalcio e, soprattutto, di mercati di riparazione per molte leghe, perciò diamo un’occhiata alla situazione squadra per squadra iniziando dalle prime undici compagini della massima serie italiana. Statistiche alla mano, tra top, certezze, delusioni, sorprese e scommesse, ecco una panoramica in ottica fantacalcio utile per scambi e fantamercato.

Di seguito dall’Atalanta al Lecce, settimana prossima le restanti nove, dal Milan all’Udinese.

ATALANTA

La Dea, guidata dal suo ‘maestro’ Gian Piero Gasperini, non ha tradito le aspettative in questo inizio di campionato e si candida, come da pronostico, al podio. Insomma, gli orobici non sono più una sorpresa con il loro 3-4-1-2 che fa sognare anche al fantacalcio: seppur con qualche gol subito di troppo in questa prima fase di rodaggio, la solidità difensiva usuale sta tornando e darà le solite sicurezze; però, la vera arma in più dei nerazzurri sono l’esplosivo attacco e le inarrestabili fasce.

TOP: Gosens, “Papu” Gómez e Duván Zapata

Un nome per reparto tra i top dell’Atalanta: Robin Gosens, 3 gol e 1 assist, il difensore (insieme a Kolarov) che ha messo più bonus a referto finora; “Papu” Gómez, tornato centrocampista e ridiventato devastante (3 gol, 1 assist e media voto da urlo); Duván Zapata, è il trascinatore della Dea con 6 gol e 2 assist.

CERTEZZE: Tolói, Castagne, Hateboer, de Roon, Freuler e Iličić

Rafael Tolói è il perno della difesa orobica, mentre Hans Hateboer e Timothy Castagne quelli delle fasce. A centrocampo primeggiano Marten de Roon e Remo Freuler. Davanti, Josip Iličić.

SORPRESE: Muriel

Luis Muriel non si può definire propriamente una sorpresa, visto che le sue capacità e potenzialità sono ampiamente note, ma l’attaccante colombiano ha saputo stupire pur giocando principalmente da subentrante e sostituto del duo offensivo titolare: 3 gol (di cui uno su rigore) il suo score, pronto a continuare su questa falsariga per il resto del campionato. Salvo infortuni.

SCOMMESSE: Malinovskyi

Fin dall’estate, quando era stato acquistato, Ruslan Malinovskyi è stato presentato come un possibile crack. Complice però il dovuto adattamento alla Serie A e la concorrenza, il centrocampista ucraino non ha ancora mostrato veramente di che pasta è fatto, portando al fantacalcio soltanto buoni voti senza nessun bonus. State certi che d’ora in poi il campionato del 26enne svolterà: una sicurezza, altro che scommessa.

FLOP: Palomino, Djimsiti, Kjær e Masiello

Se c’è da trovare una pecca tra le fila orobiche è sicuramente la difesa (al di fuori del già citato Tolói), rea di avere una media voto troppo bassa rispetto alle aspettative. Su tutti José Luis Palomino, ma anche Berat Djimsiti, Simon Kjær e Andrea Masiello. Certo, non al punto da doverli svincolare, ma dovranno fare certamente meglio nel prosieguo di campionato per ripagare la fiducia al fantacalcio.

BOLOGNA

I felsinei sono in tutto e per tutto la squadra di Siniša Mihajlović, mai domi e dalla pelle dura. Dopo un inizio di campionato altalenante, si candidano ad un campionato tranquillo da metà classifica con il loro 4-2-3-1 spiccatamente offensivo, che fa della trequarti piena di fantasia il suo punto di forza, pur restando comunque solido dietro grazie anche al centrocampo molto fisico. Al fantacalcio si possono trovare pedine interessanti.

TOP: Orsolini e Sansone

Le star del Bologna sono le due ali Riccardo Orsolini, ottima media voto con 1 gol e 3 assist, e Nicola Sansone, rigorista con 2 gol e 1 assist: entrambi utilissimi al fantacalcio.

CERTEZZE: Dijks e Danilo

I rossoblù si affidano a Mitchell Dijks e Danilo Larangeira, così come i fantallenatori, che si aspettano da loro buoni voti e qualche assist dall’esterno olandese.

SORPRESE: Tomiyasu e Palacio

Sorprendente a dir poco è l’inserimento di Takehiro Tomiyasu, ormai padrone della fascia destra bolognese. Al centro dell’attacco felsineo si è invece imposto l’esperto Rodrigo Palacio, non un goleador ma i 2 gol e l’assist messi a referto fanno ben sperare.

SCOMMESSE: Bani, Svanberg e Skov Olsen

In difesa si può puntare su Mattia Bani, già autore di un gol e di prestazioni convincenti, con la speranza che possa definitivamente imporsi da titolare al centro. A centrocampo, Mattias Svanberg ha ben impressionato nelle sue prime apparizioni e può valere un piccolo azzardo: lo svedese spicca per propositività offensiva, un dato non da poco. Davanti, Andreas Skov Olsen si sta facendo ancora attendere, ma senza dubbio le qualità per emergere ci sono e presto lo dimostrerà.

FLOP: Denswil

Ci si aspettava molto da Stefano Denswil, ex Ajax proveniente dal Club Brugge; attesa delusa dalle cattive prestazioni del difensore surinamese. Per il momento resta un titolare e nulla più.

BRESCIA

Le rondinelle di Eugenio Corini, neopromosse in Serie A, hanno approcciato bene la massima categoria e combatteranno fino alla fine per salvarsi. Un 4-3-1-2 equilibrato e giovane permette loro di proporsi senza scoprirsi, grazie anche al folto centrocampo composto da uomini di qualità e quantità. Qui non mancano pedine importanti per il fantacalcio.

TOP: Cistana, Tonali e Alfredo Donnarumma

I tre pilastri dei bresciani sono Andrea Cistana, media voto strabiliante e un gol all’attivo, Sandro Tonali, eccellente media voto con 2 assist e tanti gol sfioranti, e Alfredo Donnarumma, bomber della squadra con 4 gol.

CERTEZZE: Joronen, Rômulo e Balotelli

Tra le certezze troviamo le sorprendenti prestazioni e parate che tengono a galla il Brescia del portiere Jesse Joronen (anche due +1 per la porta inviolata), l’esperienza e la dinamicità di Rômulo (1 gol e 2 assist) e l’esplosività di Mario Balotelli, già autore di un gol e pronto a caricarsi sulle spalle la squadra.

SORPRESE: Chancellor e Matějů

Jhon Chancellor la ‘rivelazione’: titolarità e buoni voti, ma attenzione ai cartellini di troppo. Buon low cost anche Aleš Matějů, i voti del terzino si mantengono sufficienti ed ha a referto anche un assist.

SCOMMESSE: Magnani e Bisoli

Ancora a zero presenze a causa di problemi fisici, il potenziale titolare al centro della difesa Giangiacomo Magnani può tornare utile come low cost in difesa, ma tenete d’occhio le sue condizioni prima di puntarci. Più convincente è sicuramente Dimitri Bisoli, che già ha avuto modo di mostrare le sue capacità in questa prima parte di campionato ma che è pronto ad esplodere con i suoi devastanti inserimenti: i bonus sono in arrivo.

FLOP: Martella, Zmrahl e Špalek

Hanno deluso, invece, il terzino Bruno Martella, la mezzala Jaromír Zmrhal e il trequartista Nikolas Špalek: svincolarli per guardare altrove non sarebbe una cattiva idea.

CAGLIARI

I sardi, dopo un mercato di prim’ordine, hanno confermato in questa prima parte di puntare ad essere la sorpresa del campionato. Rolando Maran e il suo 4-3-1-2 promettono faville, sperando di poter continuare a trovare (e anche accrescere) prolificità sotto porta senza rinunciare all’attuale equilibrio difensivo.

TOP: Ceppitelli, Castro e João Pedro

Un ‘top’ per reparto in casa Cagliari: il difensore centrale Luca Ceppitelli, due gol e una media voto altissima, difficile possa mantenere questo trend ma resta un ottimo titolare con qualche altro bonus in canna; il centrocampista Lucas Castro, due gol e una media voto strabiliante, pronto a confermarsi; e il fantasista João Pedro, rigorista già autore di 3 gol nonché capocannoniere dei sardi.

CERTEZZE: Nainggolan, Nández e Simeone

Nelle certezze annoveriamo Radja Nainggolan, Nahitan Nández e Giovanni Simeone: il primo è in ripresa ed è pronto ad essere il leader della squadra, l’argentino invece la sta trascinando a suon di stupefacenti prestazioni e assist (due, per adesso), mentre l’attaccante argentino lo può fare con i gol (due, al momento).

SORPRESE: Olsen e Cigarini

Nelle sorprese troviamo Robin Olsen, miglior portiere per media voto (ma un solo +1 per la porta inviolata) finora, e Luca Cigarini, direttore del centrocampo cagliaritano con ottimi voti e anche un assist.

SCOMMESSE: Luca Pellegrini e Rog

Due nomi già noti per la sezione scommesse, Luca Pellegrini e Marko Rog. Ancora non pienamente convincenti in questa fase di rodaggio, adesso sono pronti a mettersi in mostra e convincere al fantacalcio.

FLOP: Cacciatore e Cerri

Sono anni che ormai Fabrizio Cacciatore delizia al fantacalcio tra i low cost, ma forse è arrivato il momento di accantonarlo e guardare altrove. Per quanto riguarda il giovane Alberto Cerri, non ci sembra poter caricarsi il peso dell’attacco e fornire bonus utili al fantacalcio, nonostante l’infortunio di Pavoletti apra la strada a un possibile maggiore impiego.

FIORENTINA

Nuova dirigenza, nuova Viola. Inizio in crescendo per gli uomini di Vincenzo Montella, consci di poter sorprendere sognando un piazzamento Europa. L’attuale 3-5-2, con un mix tra giovani ed esperti, fa affidamento sulla dinamicità degli uomini offensivi e la propositività delle fasce.

TOP: Milenković, Ribéry e Chiesa

Tre nomi fanno le fortune dei gigliati: Nikola Milenković, 2 gol e ottimi voti, Franck Ribéry, trascinatore esperto dei toscani (2 gol, 1 assist e voti da favola), e Federico Chiesa, enfant prodige viola (media voto altissima, un gol e un assist, ma la consapevolezza che c’è di più in quanto a bonus dietro l’angolo).

CERTEZZE: Germán Pezzella e Pulgar

Germán Pezzella è leader della difesa viola (oltre che pericoloso sui piazzati, già un gol di testa all’attivo), Erick Pulgar il rigorista (3 rigori segnati) e il metronomo della mediana (2 assist serviti).

SORPRESE: Dalbert, Cáceres e Castrovilli

Hanno stupito Dalbert Henrique, Martín Cáceres e Gaetano Castrovilli. I primi due ottimi low cost della difesa, il terzo si è dimostrato un giovane crack (al momento un gol e un assist, con una media voto eccellente).

SCOMMESSE: Lirola, Badelj e Pedro

Non può definirsi una scommessa, ma Pol Lirola ha deluso fin qui ed è lecito aspettarsi molto di più da lui: state certi che d’ora in poi potrà solo migliorare e, auspicabilmente, frutterà qualche utile +1. Per quanto riguarda Milan Badelj, mediano sì ma dall’ottima resa voto. Infine, Pedro Guilherme è ancora un fantasma in questa Viola; terminato l’ambientamento, alla lunga può rivelarsi un fenomeno: un azzardo che può valere la candela, ovviamente con la dovuta cautela.

FLOP: Benassi, Vlahović e Boateng

Deludenti Marco Benassi, Dušan Vlahović e Kevin-Prince Boateng. Il centrocampista è finito ai margini del centrocampo gigliato, mentre il giovane attaccante serbo stenta ad imporsi nell’attacco dominato dal duo Chiesa-Ribéry. Se per questi due si può valutare lo svincolo, diverso è il discorso per l’ex Milan: ha perso titolarità ma resta un’arma in più per Montella, che presto gli darà chance anche da titolare.

GENOA

Dal fondo classifica, spesso a corto di idee e di risultati convincenti in questa prima parte, il Grifone riparte da Thiago Motta per salvarsi e mantenere la categoria. Il 4-3-3 (all’occorrenza 4-1-4-1) a trazione anteriore di stampo guardiolesco non può prescindere dalla spinta del centrocampo, cercando di ritrovare una vena realizzativa offensiva che scarseggia.

TOP: Criscito

L’unico genoano annoverabile in questa categoria è Domenico Criscito, capitano e rigorista (2 rigori segnati): guarito dall’infortunio, sarà pronto a trascinarvi al fantacalcio.

CERTEZZE: Kouamé

Christian Kouamé sta ben figurando in attacco, 3 gol all’attivo e buona media voto.

SORPRESE: Ghiglione

In quanto a prestazioni e presenze, sulla fascia ha stupito Paolo Ghiglione: con 2 assist e titolarità annessa è un buon low cost. Adesso, col nuovo allenatore, potrà anche giocare più avanzato. Non lasciatevelo scappare.

SCOMMESSE: Schöne e Pinamonti

Le aspettative erano alte e, per ora, Lasse Schöne e Andrea Pinamonti le hanno disattese: la fiducia in loro però resta e siamo sicuri che il prosieguo di campionato sarà roseo, migliori prestazioni e bonus in arrivo per entrambi.

FLOP: Radu, Barreca, Romero, Cristián Zapata, Pajač e Saponara

L’intera difesa del Grifone è annoverabile tra i flop, a partire dal portiere Ionut Radu (media voto insufficiente, pur avendo racimolato un +1 per la porta inviolata), passando per Antonio Barreca, Cristian Romero, Cristián Zapata e Marko Pajač. A centrocampo delude e non convince Riccardo Saponara.

HELLAS VERONA

Stupendo fin dal primo approccio con la nuova categoria, i neopromossi scaligeri puntano con positività alla salvezza, se non perderanno il piglio dell’esordio l’obiettivo è alla portata. Per farlo, Ivan Jurić e il suo 3-4-1-2 puntano sull’estro dei giovani interpreti veronesi, da cui si può scovare qualche interessante low cost per il fantacalcio.

TOP: Silvestri e Miguel Veloso

Pedine fondamentali dello scacchiere dell’Hellas Verona sono Marco Silvestri, tre volte porta inviolata finora, e Miguel Veloso, media voto che rasenta il 6,5 con 2 gol e 1 assist.

CERTEZZE: Rrahmani e Amrabat

Tra gli imprescindibili scaligeri troviamo Amir Rrahmani, duttile difensore centrale, e Sofyan Amrabat, centrocampista. Entrambi titolari da buoni voti.

SORPRESE: Kumbulla e Faraoni

Quanto a sorprese, impossibile non citare Marash Kumbulla e Davide Faraoni: il primo già autore di un gol, oltre che di prestazioni sorprendenti; il secondo sempre positivo sulla fascia (anche un gol segnato).

SCOMMESSE: Zaccagni, Stępiński e Salcedo

Annoverabili tra le scommesse Mattia Zaccagni, centrocampista offensivo con qualche bonus in canna, e Mariusz Stępiński, deludente finora ma presto potrà trovare continuità e risultare una buona scommessa per il completamento del vostro attacco. A loro si aggiunge Eddie Salcedo, un azzardo che potrebbe fruttare vista l’opacità del reparto avanzato scaligero.

FLOP: Günter, Verre, Lazović, Di Carmine e Tutino

A deludere, negli scaligeri, ci sono Koray Günter, Valerio Verre, Darko Lazović, Samuel Di Carmine e Gennaro Tutino. Tutti autori di una sfilza di prestazioni opache in questo inizio di campionato: è svincolabile il difensore, mentre continueremmo a puntare sui due centrocampisti viste le loro qualità offensive; discorso differente per i due attaccanti, che possono essere dati via per giocatori che danno più certezze, ma in assenza di queste ultime possono essere tenuti come sesto slot.

INTER

I nerazzurri hanno beneficiato in tutto e per tutto della cura del nuovo allenatore Antonio Conte e i risultati di questa prima parte di Serie A ne sono la riprova. Il podio è alla portata del Biscione, sperando nel passo falso delle contendenti per raggiungere il primo posto, con il collaudato 3-5-2 che fa della rocciosa difesa e del contropiede il suo marchio di fabbrica. Nelle sue fila tanti giocatori da fantacalcio.

TOP: Handanovič, De Vrij, Sensi e Lukaku

Le stelle dell’Inter sono Samir Handanovič, miglior portiere del campionato finora (sono quattro i +1 al momento), Stefan De Vrij, media voto del 6,5, Stefano Sensi, autentico top fantacalcistico a centrocampo (media voto stratosferica, 3 gol e 1 assist), e Romelu Lukaku, 3 gol per ora e molti altri da mettere a segno.

CERTEZZE: Godín, Škriniar, Asamoah, Brozović, Barella e Lautaro Martínez

La spina dorsale nerazzurra è formata da Diego Godín, Milan Škriniar, Kwadwo Asamoah, Marcelo Brozović, Nicolò Barella e Lautaro Martínez: tutte eccellenti pedine per il fantacalcio.

SORPRESE: D’Ambrosio, Gagliardini e Candreva

I nomi che più hanno sorpreso nell’inizio di Serie A 2019/20 degli interisti sono Danilo D’Ambrosio, outsider sempre positivo della difesa, Roberto Gagliardini, affidabile ricambio del centrocampo nerazzurro, e Antonio Candreva, riscoperto esterno alto di centrocampo da Conte e pronto a dare il suo apporto al vostro fantacalcio.

SCOMMESSE: Lazaro, Politano e Sebastiano Esposito

Assente in campionato fino ad adesso, l’azzardo risponde al nome di Valentino Lazaro, che d’ora in avanti potrà avere le sue occasioni. Gli altri due nomi scommessa riguardano l’attacco: complice il lungo stop di Alexis Sánchez, ci sarà maggiore spazio per Matteo Politano e Sebastiano Esposito.

FLOP: Vecino

Chiuso e messo in ombra dai suoi compagni di reparto, il centrocampista che ha deluso è sicuramente Matías Vecino: titolarità non più assicurata e un rendimento ben sotto i suoi vecchi standard.

JUVENTUS

La Vecchia Signora cambia ma non delude: il primo quarto di Serie A sta confermando che, anche con Maurizio Sarri alla guida, i bianconeri sono la squadra battere. Possesso palla e bel gioco uniti a una filosofia vincente, questo il 4-3-1-2 (o 4-3-3) che punta al nono Scudetto consecutivo, con un occhio alla tanto agognata Champions League. Una squadra vincente al fantacalcio non può prescindere da giocatori juventini.

TOP: Szczęsny, Bonucci, Pjanić e Cristiano Ronaldo

Tra i top della Juventus ci sono Wojciech Szczęsny, solo 2 porte inviolate al momento ma resta il portiere della prima della classe, Leonardo Bonucci, leader della difesa bianconero, Miralem Pjanić, fantacalcisticamente ritrovato (2 gol e 1 assist, con una media voto del 6,5), e ovviamente Cristiano Ronaldo.

CERTEZZE: Danilo, Ramsey, Matuidi e Higuaín

Tra le certezze figurano Danilo, già un gol all’attivo, Aaron Ramsey, ottime prestazione e un gol, Blaise Matuidi, perno del centrocampo bianconero che fornisce ottimi voti, e Gonzalo Higuaín, centravanti titolare e potenziale top fantacalcistico.

SORPRESE: Cuadrado e Dybala

Gli outsider sono Juan Cuadrado, primo duttile ricambio dei terzini e degli esterni che fa della costanza di rendimento il suo punto forte, e Paulo Dybala, ‘riserva’ di lusso in attacco con già un gol e un assist messi a segno.

SCOMMESSE: Douglas Costa e Bernardeschi

Le scommesse, se così le possiamo definire, sono Douglas Costa, pronto a fare faville quando recupererà a pieno dall’infortunio, e Federico Bernardeschi, sottotono nelle prima apparizione in questo campionato ma devastante sia in Nazionale che nelle coppe, la svolta anche in Serie A è dietro l’angolo.

FLOP: de Ligt, Rabiot, Demiral, Emre Can e Mandžukić

Ben sotto le aspettative l’inizio di campionato di Matthijs de Ligt (sottolineamo, però, che ci si può continuare a puntare su) e Adrien Rabiot, medie voto horror viste le loro potenzialità. Discorso diverso per Merih Demiral, una sola presenza e un’insufficienza, il ruolo di ricambio non è abbastanza per mostrare al meglio le sue capacità. Completano l’elenco Emre Can, non più una prima scelta tra le fila juventine, e Mario Mandžukić, praticamente un fuori rosa.

LAZIO

Vincitori della Coppa Italia 2018/19 e pronti a imporsi ancora per un anno puntando alla qualificazione Europa, i biancocelesti di Simone Inzaghi sono sempre una delle outsider del campionato. Nel loro ormai rodato 3-5-2, fantasia e attacco sono il mantra del gioco laziale e, al fantacalcio, ci sono sempre ottimi elementi da pescare.

TOP: Strakosha, Acerbi, Luis Alberto e Immobile

Tra i migliori portieri per media voto e con tre porte inviolate, Thomas Strakosha è uno dei top della Lazio. Insieme a lui, Francesco Acerbi, sempre una certezza fantacalcistica per la difesa, Luis Alberto, tornato ai suoi livelli da top di reparto, e l’immancabile Ciro Immobile, ancora per un anno proiettato a competere per il titolo di capocannoniere.

CERTEZZE: Radu, Milinković-Savić e Lazzari

Giocatori imprescindibili dello scacchiere biancoceleste sono Ștefan Radu, certezza di sufficienza (anche un gol segnato in questo inizio), Sergej Milinković-Savić, 1 gol e 2 assist ma tanti altri bonus in canna, e Manuel Lazzari, sempre una sicurezza di ottimi voti.

SORPRESE: Bastos, Luiz Felipe, Marusic e Caicedo

Hanno sovvertito le attese due difensori e un centrocampista: Bastos, Luiz Felipe e Marusic, tutti dalle medie voto positivissime che sono accompagnate da un assist per il brasiliano e un gol per il serbo. A completare questa categoria c’è Felipe Caicedo, ben più di un semplice sostituto in attacco.

SCOMMESSE: Vavro e Lulić

Due nomi scommessa: Denis Vavro, ancora anonimo finora ma pronto a imporsi da titolare in difesa, e Senad Lulić, spesso sottovalutato al fantacalcio ma anche quest’anno porterà a casa la sua buona dose di bonus.

FLOP: Jony, Lucas Leiva e Correa

Deludenti per i propri fantallenatori Jony, non è titolare e rende negativamente, Lucas Leiva, titolare e nulla più, e Joaquín Correa, non più certamente il top player fantacalcistico che abbiamo ammirato lo scorso anno. Svincoleremmo sicuramente il primo, mentre gli altri due possono meritare ancora fiducia.

LECCE

Tra le squadre neopromosse è forse quella che ha convinto meno, ma i salentini guidati da Fabio Liverani hanno dalla loro l’entusiasmo, fattore che può far sperare nella salvezza. Il modulo è il 4-3-1-2, trasformabile in un 4-3-3 a seconda degli interpreti, in cui possiamo trovare qualche utile spunto per il fantacalcio.

TOP: Mancosu

L’uomo copertina del Lecce è Marco Mancosu, un inaspettato top fantacalcistico visto lo status di rigorista e già 4 gol messi a segno (tre su rigore, uno su azione).

CERTEZZE: Calderoni e Falco

Le certezze salentine sono Marco Calderoni, low cost difensivo portatore di titolarità e sufficienza (con anche un gol a referto), e Filippo Falco, unica nota positiva dell’attacco leccese.

SORPRESE: Farias

Diego Farias, il solo attaccante ad aver messo a segno un +3 tra i pugliesi, può essere annoverato tra le ‘sorprese’.

SCOMMESSE: Benzar, Petriccione e Lapadula

Romario Benzar, Jacopo Petriccione e Gianluca Lapadula sono i nomi scommessa: il primo, terzino destro rumeno molto offensivo, può essere un buon azzardo considerando le scialbe prestazioni di Rispoli; il centrocampista, ‘specializzato’ nel servire assist, può essere un low cost per completare la vostra mediana, ma non aspettatevi faville se non un onesto titolare con qualche +1 in canna; per l’attaccante, ancora anonimo finora, è lecito aspettarsi i tanto agognati bonus, che non tarderanno ad arrivare.

FLOP: Rispoli, Rossettini, Lucioni, Imbula, Shakhov, Tachtsidis e Babacar

Una sfilza di nomi tra i flop, tutti svincolabili: c’è sicuramente di meglio in giro. L’unico su cui si potrebbe continuare a scommettere è Khouma Babacar, ma se tra gli svincolati ci sono profili più convincenti, non esitate a darlo via.

Nicola Di Giuseppe

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Nicola Di Giuseppe
Un’anima straniera in un corpo napoletano, sognatore a tempo pieno e artistoide a tempo parziale. Si ciba di parole e arti visive, mentre viaggia, scopre nuove culture e tifa Napoli. Ogni tanto, poi, cerca di vincere il fantacalcio.