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Napoli: l’era Gattuso comincia a Gennaio

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L’era Gattuso a Napoli è iniziata con una sconfitta casalinga contro il Parma nell’ultimo turno di campionato. Una sconfitta, quella contro i ducali, figlia di una situazione interna molto delicata che ha portato all’esonero di Carlo Ancelotti.

Gli azzurri, infatti, stanno vivendo un periodo molto negativo. La vittoria in campionato manca da metà ottobre e la squadra partenopea occupa attualmente l’ottava posizione in classifica, a 11 punti di distanza dal quarto posto occupato dalla Roma.

Uno scenario inaspettato ad inizio stagione, quando Ancelotti dava 10 al mercato azzurro e l’obiettivo era lo scudetto. Senza troppi giri di parole. Dopo quattro mesi la situazione si è letteralmente capovolta ed oggi sulla panchina del Napoli siede Gennaro Gattuso. L’ex tecnico del Milan è chiamato ad una impresa che avrebbe del clamoroso: raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League. Senza questo traguardo, infatti, gli obiettivi societari si ridimensionerebbero, e non di poco, e sarebbe messa in discussione la permanenza dello stesso Gattuso sulla panchina partenopea. Per questo motivo l’era Gattuso a Napoli non può che cominciare a Gennaio. Tutto, o quasi, passa dal mercato. La società è chiamata ad uno sforzo importante per permettere al tecnico calabrese di esprimersi al meglio con il 4-3-3 tanto caro ai calciatori azzurri ed al tecnico stesso.

Napoli: occhio al regista

Per dare il via all’era Gattuso, bisognerà partire dall’acquisto di un regista di centrocampo che – attualmente – manca nella rosa azzurra. Dopo gli addii di Jorginho, Diawara e Hamsik, gli azzurri hanno preferito puntare sui “tuttocampisti”, come richiesto da Ancelotti. Esperimento non riuscito. Si torna al passato, a quel centrocampo a tre che ha fatto faville nella gestione sarriana e che ha bisogno di un metodista stile Demetrio Albertini per dare vita alla squadra. Gli occhi sono puntati su una vecchia conoscenza del campionato italiano: Lucas Torreira.

Il centrocampista uruguayano, attualmente in forza all’Arsenal, vorrebbe tentare una nuova avventura nel campionato italiano e la destinazione Napoli potrebbe essere perfetta per le sue doti. Regista dai piedi buoni e dal pensiero veloce, Torreira abbina qualità tecniche a dinamismo e garra tutta sudamericana. Un acquisto che permetterebbe al Napoli di ritrovare le geometrie targate Jorginho, ma anche di avere un filtro in più in mezzo al campo a protezione della difesa. Per questo motivo la società sta spingendo per portare all’ombra del Vesuvio il folletto dell’Arsenal. Prezzo? 30 milioni di euro. Si tratta per un prestito con obbligo di riscatto, anche se i gunners vorrebbero cederlo solo a titolo definitivo.

Da valutare, inoltre, la posizione di Faouzi Ghoulam. Il terzino algerino è in rotta con la società e potrebbe lasciare l’azzurro già a gennaio. In questo caso gli azzurri si vedrebbero costretti ad intervenire anche sull’out mancino per dare fiato a Mario Rui. Due i nomi che circolano nelle ultime ore: Riccardo Rodriguez e Ghiglione. Il primo fatica a trovare spazio al Milan, chiuso dall’ottimo campionato di Theo Hernandez (vicino al Napoli in estate), mentre il secondo sta ben figurando tra le fila del Parma.

Due gli acquisti indispensabili per dar via all’era Gattuso, dunque, che deve però ritrovare la squadra soprattutto dal punto di vista mentale. Troppe volte, infatti, gli azzurri sono sembrati fragili mentalmente, svuotati e svogliati. Per raddrizzare questa stagione serve uno sforzo in più da parte di tutti. Società in primis.

Andrea Tarantino

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